Recensione: CALIFORNIA AUDIO LABS ALPHA DAC
Il dac CAL ALPHA DAC è stato prodotto all'inizio degli anni 90 e successivamente è arrivato un aggiornamento a 24bit/96khz.
Nella versione nativa, l'Alpha DAC, monta un processore d/a a 18 bit/44,1khz, preferito da alcuni per la sua presunta presentazione più fluida rispetto a alla versione aggiornata con sovra campionamento (basata sul Burr-Brown 1728).
Un ricevitore a basso jitter Cirrus Logic Crystal CD8412 trasmette i bit a un convertitore D/A stereo a 18 bit Cirrus Logic Crystal CS4328-KP, mentre una coppia di 12AX7 si trova nello stadio di uscita analogico per completare il tutto.
Gli ingressi digitali includono: Coax S/PDIF, Toslink, AT&T Glass (utilizzato da aziende tra cui Wadia) e XLR bilanciato AES/EBU da 110 ohm che potrebbe essere utilizzato tra l'Alpha e il CAL Delta Transport.
Una singola coppia di uscite RCA, un interruttore di alimentazione a bilanciere e una presa IEC completano il pannello posteriore.
Nella parte anteriore sono presenti una coppia di pulsanti per la modalità standby, la selezione dell'ingresso e quattro LED verdi che mostrano l'ingresso attivo. Le robuste dimensioni di 8,5″ di larghezza x 4,75″ di altezza x 12,5″ di Alpha sono state un bel cambiamento rispetto al box hi-fi standard da 19″ ma nasce per l'abbinamento, come sopradetto, con il suo CD transport. Lo stadio di uscita analogico si avvale di due tubi 12ax7 or ECC83 e si presta moltissimo al "tube rolling" per trovare il suono, oserei dire il "bouquet", più adatto alle nostre orecchie ed al nostro sistema.
Bella macchina, purtroppo data via per passare ad altro, ma rimpianta amaramente anche perchè oggi quasi impossibile da trovare nel mercato dell'usato, sarebbe anche ben utilizzabile, nella versione "upgradata" 24/94 con la musica liquida.
VERSIONE CON UPGRADE A 24 BIT 96 KHZ: