Recensione: MCINTOSH MR85 STEREO TUNER

NOVEMBRE 2010

Preso dalla foga di questo 2010 durante il quale sono diventato Mcintosh-dipendente ho avuto la fortuna/sfortuna di incappare in una inserzione du ebay di questo mr85 in vendita a "soli" 1400,00 euro.

voi che avreste fatto!

esatto, cosi' ho fatto anche io ed ho completato il sistema con quattro pezzi della casa americana, tutti telecomandati da un unico controllo remoto.

l'ho preso per sfizio vero, non serviva e tantomeno ho soldi da buttare, ma sono certo che quando lo daro' via, ci guadagnero' qualcosina.

Fare una recensione di un sintonizzatore e' un po difficile e diventa ancor piu' complessa se il sintonizzatore e' un Mcintosh.

Da sempre i sintonizzatori della casa americana sono sinonimo di qualita' costruttiva, prestazioni, affidabilita' nel tempo e mantenimento del prezzo.

Fatta questa premessa mi limitero' a descriverlo ed a mostrarvi le foto che ho fatto per venderlo. si, purtroppo l'ho venduto per finanziarmi l'acquisto del pre mcintosh c2200. d'altro canto, l'ascolto della radio era veramente sporadico, poi a roma l'inquinamento delle radio fm, presenti  per ogni megaciclo, non consente ascolti veramente hifi, ad eccezione della radio vaticana e della rai, quando trasmettono musica.

L'mr85 e' comunque un bellissimo apparecchio ed il fatto che pesa oltre 10 kg. la dice lunga su quello che si deve aspettare. in epoca moderna ormai un sintonizzatore entra all'interno di un telefonino per cui pensare che per ascoltare le stesse cose qui ci sono oltre 10 kili di "roba", lascia un po perplessi.

Da radioamatore ed swl ho molto apprezzato la costruzione e l'ingegnerizzazione interna dell'mr85, sembra di essere davanti ad un apparecchio professionale e non ad un dispositivo, pur hi end, ma destinato all'uso domestico.

Il prezzo di listino e' molto elevato, siamo prossimi ai 5000,00 euro, anche se poi i vari street price lo riducono notevolmente, ma siamo comunque di fronte ad uno dei piu' costosi sintonizzatori presenti sul mercato.

le possibilita' operative e soprattutto quelle di collegamento sono infinite. abbiamo uscite variabili e fisse, la possibilita' di montare due sistemi di antenna e pertanto avere proprio due sintonizzatori, ingressi ed uscite dati per renderlo comandabile in tutte le sue funzioni dal telecomando del pre o del cd player a seconda della configurazione in cui viene impiegato.

insomma, non manca nulla, magari ci sono poche memorie, solo 10 in am e 10 un fm, ma ruotare la manopola asservita da un volano fa tornare indietro a tempi di marconiana memoria, non so se ricordate i sintonizzatori Marantz degli anni 70, che avevano una corsa infinita della manopola di sintonia, posta in maniera orizzontale...beh, qui, con tutte le dovute differenze, la sensazione e' la medesima, girando con una certa forza al manopola, la stessa non si ferma piu', se non dopo aver esaurito tutta la forza impressa dal volano che asserve alla sua rotazione.....una cosa bellissima, inutile forse, ma bellissima.

Eccolo inserito nel mio impianto anche se ora non lo posseggo piu' per averlo sacrificato sull'altare di un upgrade della sezione pre.

L'ascolto della radio e' sempre affascinante e poi ascoltare la musica proveniente dall'etere con un sinto leggendario come questo aggiunge sicuramente fascino e romanticismo alla cosa. mi manca, ma tutto non si puo' avere. 

Anche in periodi di crisi come questi anni che stanno passando, mcintosh non perde un colpo, l'ho messo in vendita e dopo neanche una settimana gia' era volato via, cosi' come anche il preamplificatore c220 che ho venduto appunto per prendere il piu' grande e performante c2200.

Mettere i soldi in un mcintosh e' un po come per i Rolex, male che va, e non va mai male, ti riprendi i soldi che hai speso. grande cosa in questo mondo dove invece siamo abituati a dei veri bagni di sangue (leggi euro). 

In apertura avevo detto che se mai lo avessi dovuto rivendere ci avrei guadagnato anche qualcosa, beh, e' andata meglio di quanto pensassi, pagato 1476,00 euro con la spedizione dal belgio, l'ho venduto qui a Roma per 1950,00!!!!

Visto! Le aspettative economiche con Mcintosh non vengono mai tradite. 

non e' un criterio di scelta per elettroniche suonanti, ma dato che, come scrivo spesso, il suono assoluto non esiste, almeno cosi', quando ce ne renderemo conto, riusciremo a rientrare di qualcosa. Che dite?