JADIS JD3 CD TRANSPORT & PLAYER
Jadis da sempre evoca l'immagine delle sue prestigiose quanto costose elettroniche a valvole e forse proprio per compensare la mancanza di una sorgente, la casa francese, ha pensato bene di realizzare qualcosa che fosse almeno accostabile alle dette preziose amplificazioni.
E' cosi' che nasce la JD3 di Jadis, una meccanica di trasporto ma al contempo anche un cd player in quanto incorpora un dac.
la JD3 e' una meccanica di trasporto cd con carica dall'alto, realizzata sulla base della affidabilissima Philips CDM12 pro.
Un pesante quanto opulento sportello scorrevole apre il vano dove posizionare il supporto cd sul quale deve poi essere appoggiato un bel clamp magnetico, di discreto peso, che fissa e blocca il cd al rotore del motore.
Il luminoso display informa dell'apertura del vano che quando viene chiuso consente l'inizio della lettura. i tasti sul frontale sono replicati insieme ad altri sul telecomando.
Tutto funziona in modo silenzioso e piacevole, dallo scorrimento del cassetto alle fasi di lettura, mai un incertezza, mai una impuntatura, veramente una bella sensazione.
Sul modello in mio possesso e' presente la sola uscita digitale elettrica rca, insieme alle due uscite l&r se viene usato in modalita' cd player.
I fori presenti sul pannello posteriore immagino siano uno la predisposizione ad una uscita aes/ebu e l'altro per l'ingresso dell'alimentazione esterna, presente su alcune versioni speciali di questa JD3.
Semplice quanto efficace, fa quello per cui e' stata realizzata, legge i cd e li legge bene inviando il flusso digitale all'uscita coassiale, pochi i comandi, solo quelli che servono, a riprova di una intenzione molto hiend e minimal, per evitare inutili appesantimenti dell'elettronica ed evitare cosi' le possibili interferenze.
Vista dall'alto mette davvero soggezione, una struttura molto particolare ed originale, credo tesa ad eliminare le interferenze elettromeccaniche.
Pesa molto, siamo prossimi ai 15 kg, complici acciaio ed alluminio impiegati senza economie, bel lavorati dal pieno e altrettanto ben verniciati, dando cosi' all'insieme una sensazione di robustezza ed affidabilita' assolute.
Se Jadis doveva stupire ci e' riuscita in pieno!
L'unico player/transport che posso assimilare a questa JD3 e' il Krell kps20, altro mio sogno irrealizzato, che anche se appartenente ad una fascia di prezzo superiore, per alcune caratteristiche e' molto simile.
Anche se il cd sta morendo mentre dilaga la musica liquida, dobbiamo pensare che qualche decennio fa, credevamo morto anche il giradischi, che invece in questi ultimissimi anni sta tornando prepotentemente alla ribalta prendendo un posto preminente nelle sorgenti di impianti di medio/altro livello.
Se cosi' accadra' anche per il supporto argentato, tra qualche lustro credo che chi si trovera' in possesso di apparecchi come questa Jadis JD3, sara' molto fortunato.
Bella, rara, oserei dire introvabile, un vero capolavoro di design e di suono in quanto l'affidabilita' della meccanica Philips unita all'esperienza in elettronica della maison di villedubert ed una realizzazione minimalista di stampo veramente hiend, hanno partorito un vero gioiello per gli occhi e per le orecchie.